FAQ
Istruzioni per manutenzione fai da te a Scandicci
In questa pagina ti proponiamo tantissimi consigli utili per la manutenzione fai da te del tuo impianto idraulico. In caso di piccole otturazioni, infatti, con semplici interventi potrai risolvere da solo il problema.
Per perdite o danni più gravi, invece, è necessario rivolgersi al nostro personale specializzato, che interviene con competenza e professionalità anche in situazioni di emergenza.
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Lavello cucina
La maggior parte dei casi di cattivo deflusso di acqua è determinato da accumulo di sgrassanti , detergenti e oli, soprattutto nelle zone con meno pendenza del tubo di scarico.
La combinazione di questi tre elementi tende a formare blocchi di calcare che solo il canaljet riesce a rompere. Il motivo principale è dovuto al fatto che nei comuni sgrassanti è presente calce. In questi casi c'è poco da fare, se non limitarsi a smontare i tubi a vista sotto il lavello per controllare se all'interno vi siano residui che impediscono il deflusso, per poi contattarci tempestivamente. Sconsigliamo infatti l'utilizzo di strani intrugli per risolvere il problema.
Consigliamo sempre di rimuovere la maggior parte dei residui alimentari dal lavello prima di scaricare acqua all'interno dei tubi. Si consiglia almeno una volta al mese di riempire il lavello fino all'orlo e scaricare tenendo il rubinetto aperto. Se il tubo è libero l'acqua defluirà rapidamente con il vortice conseguente; se invece tende a travasare nel lavello attiguo, si notano bolle o comunque impiega un tempo ragionevolmente troppo lungo, allora è molto probabile che di li a poco si ostruirà completamente.
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WC, doccia e bidet
Per quanto riguarda il wc generalmente si possono risolvere i problemi di deflusso usando un comune panno e un manico di scopa. In alternativa è possibile utilizzare un comune sturalavandino.
Durante le operazioni di pressione è importante accertarsi che il panno copra interamente il buco dello scarico e che riesca ad esercitare la maggiore pressione possibile.
Per doccia, lavabo e bidet è possibile prendere un comune filo elettrico tripolare, sfilettarlo e arricciarne i fili di rame. Successivamente inserisci il cavo all'interno dello scarico per quanto possibile e giralo più volte in un senso e nell'altro. Non dovrai assolutamente mai svitare, invece, lo scarico del piatto doccia, che serve a tenere la guarnizione e a impedire possibili infiltrazioni. Svitandola il problema non verrà risolto, anzi è possibile causare umidità e infiltrazioni d'acqua al piano sottostante.
L'importanza delle pendenze
In ogni intervento fai da te l'importanza delle pendenze è un elemento imprescindibile. La frequenza di ostruzione delle tubazioni è direttamente relazionata al rispetto delle quote di entrata e uscita delle acque.
Più è lunga una tubazione con pendenza minima, quindi, più frequenti saranno le ostruzioni. In gergo si chiamano pendenze "acquedotto romano" opere con pendenza minima proprio per il principio opposto, ossia quello di far scorrere le acque lentamente per permettere il rilascio di impurità.
